martedì 22 marzo 2011
Il castagnaccio di Nonna Velia
"Saranno 30 anni che non assaggio più il castagnaccio. Da piccolo non lo potevo proprio sopportare, ma lo riprovo volentieri, magari mi piace."
Iniziava così una mia chiacchierata domenicale con Nonna Velia, posando il cucchiaino con cui avevo appena tintinnato sui bordi della tazzina di caffè.
Alla fine ho passato una domenica intera a mangiare castagnaccio!
Era così buono e differente dai ricordi che mi confondevano da piccolo ...
un dolce un po' salato, con il rosmarino e l'olio d'oliva.
No.
Questo è tutto un'altra storia:
dolce, un po' alto, morbido, pieno di uvetta e pinoli.
E' diventata una passione/ossessione :-D
Presto proverò una versione con cacao, ma intanto vi lascio la ricetta di Nonna Velia.
Ingredienti x una teglia grande o 2 piccole:
250g di farina di castagne, 1/2l di acqua, 70g di uvetta ammollata, 30g di pinoli, 1 cucchiaio di olio evo, 1 pizzico di sale, poco zucchero nel caso la farina non fosse troppo dolce
In una ciotola versare la farina, il sale e, con l'aiuto di una frusta, amalgamare unendo l'acqua poco per volta. Aggiungere l'olio (lo zucchero) e versare in una teglia ricoperta con carta da forno bagnata e strizzata. Unire pinoli e uvetta (a piacere si possono unire già all'impasto precedentemente). Cuocere in forno a 180/200°C x 30/35 minuti.
Ciao ciao
GnuS